Coimbra

Graziosa cittadina del Portogallo centrale, Coimbra ha circa 150 mila abitanti ed è bagnata dal fiume Mondego, che gli abitanti della zona sono soliti chiamare “rio dos poetas”.
La città gode di un clima con inverni non eccessivamente freddi e da estati calde (periodo giugno settembre); inoltre la piovosità è abbondante soprattutto durante i mesi che vanno da novembre a maggio.

Coimbra è famosa per la sua prestigiosa università che è tra le più antiche d’Europa: è stata infatti fondata nel 1290 e da allora ha ospitato professori, intellettuali ed artisti europei e internazionali. L’ateneo include otto diverse facoltà: lettere, psicologia, legge, medicina, scienze e tecnologia, economia, educazione fisica e farmacia.

La sede principale si trova nel cuore della città e una delle parti più importanti è costituita dalla “Biblioteca Joanina” il cui nome deriva da João V che ne iniziò la costruzione all’inizio del 700. Ad oggi la biblioteca contiene più di trecentomila volumi; è in stile barocco con le pareti affrescate e bellissimo mobili intarsiati in stile barocco.
La biblioteca è visibile fin da lontano poiché una torre dell’orologio – detta “a cabra” – sormonta l’edificio della biblioteca.

Collegate alla presenza degli universitari, Coimbra nei palazzi più antichi del centro e in prossimità dell’università conserva le tipiche “repúblicas”: sono delle abitazioni destinate agli studenti che venivano segnalate con oggetti appesi alle pareti, graffiti sui muri o stendardi alle finestre. Le “repúblicas”, la cui origine risale al XVI secolo per volere di Dom Dinis, erano delle piccole comunità in cui gli studenti convivano secondo particolari leggi, si riunivano periodicamente per decidere su problemi della loro casa oppure per organizzare eventi in città e da sempre questi palazzi sono contrassegnati da scherzo, parodia, opposizione e protesta politica e scoiale, fracasso e allegria.

Coimbra è anche famosa per aver dato i natali a sei diversi re e da sempre è stata una città simbolo del Portogallo e importante per i portoghesi stessi. Già in passato, ai tempi dei Romani, era un insediamento di prestigio di tutta la penisola iberica ed era conosciuto con il nome di “Conimbriga” (dalla parola latina 'briga' che significa fortezza), nome che oggi è attribuito al sito archeologico che racconta lo splendore della città in epoca romana(sono ben visibili le terme, il foro, a cinta muraria e delle abitazioni di lusso).
Dopo i Romani, Coimbra passò nelle mani dei Mori nell’878 e vi restarono fino al 1064 quando fu definitivamente liberata da Ferdinando il Grande di Castiglia.
Con l’indipendenza del Portogallo dalla Spagna, il primo re del Portogallo Alfonso di Borgogna, volle spostare la capitale del regno proprio a Coimbra che ricoprì questo ruolo fino al 1256, quando il ruolo di capitale fu dato a Lisbona.

Il centro storico di Coimbra si trova su una collina da cui nascono vicoli e stradine tortuose che scendono verso il fiume Mondego. Il cuore della città alta è davvero molto suggestivo con i vicoletti in penombra, i palazzi antichi dalle facciate importanti, l’università, le chiese e i musei. Tra i monumenti principali del centro storico ci sono l’ “Aqueduto de Sao Sebastiano”e l’annesso “Jardin Botanico” che ospita numerose piante proveniente dalle ex-colonie dell’impero portoghese.

Vi è poi la “Cattedrale di Sé Velha” che dall’esterno sembra una fortezza; è stata costruita nel XII secolo ed è in stile romanico - anche se all’interno il chiostro in stile gotico.
La “chiesa de Santa Cruz” è uno dei monumenti simboli di Coimbra: i primi due re del regno di Portogallo sono sepolti qui. È un edificio in stile manuelino e rinascimentale che include anche un monastero i cui monaci furono i primi professori dell’università cittadina.
L’ex palazzo episcopale, un edificio molto bello con una loggia cinquecentesca e un criptoportico al seminterrato, ospita il “Museo Nacional Machado de Castro” che conserva importanti collezioni i scultura portoghese.

Se il centro storico di Coimbra è un brulicare di edifici importanti e pagine di storia della città, le attività economiche e commerciali della città si svolgono nella parte bassa della città, nelle zone presso il lungofiume. Il “ponte di Santa Clara” sembra unire le due parti della città e si apre verso il “largo di Portagem”, principale piazza e zona pedonale della parte bassa di Coimbra dove si trovano locali, alberghi, ristoranti, caffè all’aperto e negozi di vario tipo.
Anche in questa parte di città, non mancano però le chiese e i monumenti di prestigio come la “chiesa si Sào Tiago” e il “Monastero di Santa Clara a Velha” del XVII secolo.