Tripas a moda do Porto
Le origini di questo appetitoso piatto risalgono al periodo delle grandi scoperte geografiche. Pare infatti, che prima di far salpare le caravelle per la conquista di Ceuta, Enrico il navigatore avesse ordinato di provvedere al rifornimenti delle navi di viveri. Così un astuto cuoco riempì delle botti li legno con carne salata, composta per la maggior parte da trippa che era stata precedentemente cotta in uno stufato di salsicce e carni grasse e accompagnato da pane scuro.
Qualche anno dopo lo stesso cuoco fornì una variante a questo stufato di trippa aggiungendo i fagioli, il pepe nero, il cumino e altre spezie che nel frattempo erano giunte in Portogallo dalle colonie. Nella versione odierna le spezie sono facoltative.
Ingredienti:
trippa
pollo tagliato
prosciutto crudo a dadini
salsiccia a pezzetti
olio di oliva
cipolle
carote
fagioli
prezzemolo
aglio tritato
brodo di pollo
paprika dolce
alloro
un bicchiere di Porto
sale e pepe
Preparazione:
Lavare in abbondante acqua la trippa e poi lessarla per qualche minuto. Nel frattempo in una capiente casseruola fare saltare il prosciutto crudo a cubetti nell’olio d’oliva per qualche minuto e poi aggiungervi un paio di cipolle tritate, le carote sempre tritate e dell’aglio tagliato a piccoli pezzi. Insaporire con sale e pepe.
Il tutto deve cuocere e rosolare per qualche minuto, dopodiché aggiungere il pollo tagliato in pezzi piuttosto piccoli, versare un bicchiere di vino Porto, qualche mestolo di brodo di pollo precedentemente preparato, insaporire con una spolverata di paprika e alcune foglie di alloro a piacimento. Lasciare cuocere coprendo la casseruola con il coperchio per circa una mezz’oretta.
Passato questo tempo, aggiungere la trippa cotta in precedenza e dei fagioli. Coprire nuovamente e fare cuocere circa venti minuti.
Prima di servire la “Tripas a moda do Porto” cospergerla di prezzemolo tritato finemente.
