Madeira

L’arcipelago di Madeira si trova nell’Oceano Atlantico ed appartiene allo stato portoghese nonostante sia una regione autonoma.
Le isole che compongono in totale sono sette, di cui le più grandi e conosciute sono Madera e Porto Santo, e sono tutte sono di origine vulcanica. In totale l’arcipelago ha un’estensione che supera gli ottocento kilometri quadrati. Le città principali delle varie isole sono Funchal, Vila Baleira, Machico, Câmara de Lobos, Santa Cruz e Santana.

La storia dell’arcipelago racconta che esse fosse già conosciuto dai Fenici, ma divenne noto durante il periodo delle esplorazioni geografiche, grazie ai navigatori portoghesi João Gonçalves Zarco e Tristão Vaz Teixeira. All'epoca era un territorio disabitato e coperto da fitte foreste da cui deriva il nome “Ilha da Madeira”, ovvero isola del legno.
L’arcipelago raggiunse il suo massimo splendore durante il periodo coloniale, quando era un porto strategico per i grandi viaggi e la sua economia era florida grazie alle piantagioni di canna da zucchero e ai vigneti.

È in questo periodo che Madeira diventa obiettivo della flotta olandese e di quella britannica che possiedo l’isola per brevi periodi, lasciando tracce del loro passaggio nella cultura e nell’assetto urbano delle isole. Il lusso e la prosperità economica di cui godeva l’isola sono oggi visibili nei grandi palazzi nei centri cittadini e nelle ville sul mare immerse nella verde natura.
Proprio la bellezza della natura e dei paesaggi che si possono ammirare a Madeira sono uno degli elementi che la rendono celebre a livello internazionale. Sull’isola si trovano piante e fiori di vario tipo, soprattutto orchidee tanto che una leggenda popolare racconta che la prima orchidea è nata sull’isola di Madeira.

Inoltre sull’isola c’è la suggestiva e affascinante Foresta Laurissilva, classificata Patrimonio Naturale Mondiale dall’UNESCO, a cui si aggiungono piscine naturali, corsi d’acqua (detti “gore”), scogli a strapiombo sul a mare e bellissime calette di sabbia dorata.
Il mare intorno all’Arcipelago è davvero sensazionale: azzurro intenso e costantemente illuminato dal sole che dona riflessi e sfumature particolari.

Ma Madeira offre anche un patrimonio artistico e culturale di tutto rispetto. Ad esempio vi sono numerosi musei che conservano sculture, quadri, argenteria e mobilia di pregiato valore provenienti anche dalle ex-colonie portoghesi, dal Portogallo, dalle Fiandre e dalla Gran Bretagna. Tra i musei si distinguono il Museu da Arte Sacra, Museu da Quinta das Cruzes e il Madeira Story Centre.
Inoltre sono visibili conventi e chiese, palazzi e residenze antiche, fortificazioni e torri d’avvistamento lungo la costa, fortificazioni militari e altri monumenti che raccontano la storia dell’arcipelago di Madeira.

Altri elementi distintivi dell’isola sono l’artigianato locale e la gastronomia. I prodotti artigianali sono rappresentati da prodotti tessili, come coperte e tappeti interamente realizzati e ricamati a mano, gli oggetti in vimini e in terracotta realizzati dagli isolani.
Da non perdere il buon e famoso famoso Vinho da Madeira prodotto da vigenti coltivati solo sull’isola, fiore all’occhiello della gastronomia locale che accompagna squisiti piatti a base di pesce di ogni tipo e frutti di mare a volontà – caratteristici dell’isola sono il trancio di tonno con miglio fritto.

La frutta, inoltre, è una delizia: frutti tropicali come il mango, la banana, l’avocado, l’anona e il maracujá sono presenti in abbondanza. Ovviamente la frutta esotica è usata per preparare dolci e leccornie varie, succhi di frutta e bevande fresche come la famosa “poncha” preparata con acquavite di canna da zucchero e limone.